SI E’ SVOLTO A PALERMO IL MEETING NAZIONALE DELI SPAZI DI MUSICA DAL VIVO

Dopo l’edizione 2023 a Livorno, KeepOn Live – la rete associativa di spazi di musica dal vivo italiani – sceglie nuovamente una città di mare al di fuori delle classiche rotte di touring per il suo meeting annuale che si terrà mercoledì 25 e giovedì 26 settembre. 


Un festival diffuso

Palermo ospiterà un KeepOn LIVE Fest innovativo e, soprattutto, diffuso: oltre alla suggestiva cornice de I Candelai, storico Live Club siciliano, gli eventi e gli showcase in programma nella due giorni saranno itineranti in spazi locali molto diversi tra loro (Bolazzi, Ballarak, Punk Funk, Fabbrica 102), ma accomunati da una programmazione musicale ampia e sfaccettata come la scena della città palermitana.

Anche quest’anno il meeting-evento del KeepOn LIVE Fest riunirà i gestori e i direttori artistici degli spazi di musica live italiana, sia al chiuso, come Live Club, o all’aperto come Festival e rassegne di musica dal vivo originale appartenenti all’associazione, oltre a tutti quegli spazi di musica dal vivo che vorranno condividere un’occasione di scambio e confronto in presenza coi colleghi di tutt’Italia. In particolare, il KeepOn LIVE Fest si distingue per essere un meeting specifico per questi tipi di spazi e i loro operatori, mettendoli al centro e discutendone problemi e necessità, con un confronto diretto con le istituzioni nazionali.


Scenari locali, nazionali ed europei, fra economie e tutela dei territori

“Siamo felici e orgogliosi di portare il prossimo KeepOn Live Fest in Sicilia, una terra ricca di tradizioni culturali e musicali.” dichiara il Presidente dell’associazione Davide Fabbri. “Abbiamo scelto questo territorio rispondendo agli stimoli arrivati dagli operatori locali e perché rappresenta un forte valore simbolico per i valori della nostra associazione: cercare di supportare gli organizzatori anche nei territori periferici per il valore sociale e culturale che portano ai territori, anche se oggi trascurati dai tour più importanti e con economie sempre più complesse. Vogliamo sostenere e valorizzare gli spazi di musica dal vivo, che sono il cuore pulsante delle scene musicali locali, palestra per i giovani talenti e luogo sicuro di riavvicinamento al pubblico per gli artisti più esperti. La Sicilia, con questo tessuto culturale vario, ci offre un’opportunità unica per promuovere e amplificare questo messaggio.”

Mentre le multinazionali e il mondo delle major esultano con rapporti trimestrali sempre con segni “più” e fatturati sempre più alti, com’è la situazione nei territori? Come se la passa la musica dal vivo che esula da arene, stadi e maxi concerti? Attraverso incontri di formazione, scambi di conoscenze e buone pratiche, workshop, e talk, il KeepOn LIVE FEST analizzerà questi temi, fornendo una prospettiva reale che mira a rispondere a queste domande. Verranno affrontati i temi di advocacy e politica di attualità riguardanti il mondo della musica dal vivo, come il Codice dello Spettacolo e la riscossione dei diritti d’autore e connessi; saranno proposti strumenti di auto indagine come le mappature sulla musica live svolte nel Comune di Milano, Regione Emilia-Romagna e Regione Puglia, allo scopo di conoscere meglio il settore per sostenerlo con politiche più efficaci; verrà affrontato il tema del volontariato nei festival, per capire come gestirlo al meglio fra opportunità per gli organizzatori e tutele per i volontari.

In questo contesto la due giorni palermitana sarà anche l’occasione per ospitare la General Assembly di Live DMA, assemblea delle associazioni europee che rappresentano il settore della musica dal vivo dedicato a live club e festival. Una realtà ponte fra le esigenze territoriali e le policy europee, fondamentale per raccogliere istanze e dati sullo stato di salute delle scene locali allo scopo di emanare bandi, diffondere buone pratiche e stimolare il networking fra gli operatori.


Proposta artistica, accessibilità e inclusione

KeepOn LIVE è fortemente impegnata nell’abbracciare i temi di accesibilità ed inclusione nel suo operato, non solo Perché valori etici fondamentali, ma anche per accompagnare gli operatori in nuove strategie di aumento pubblico e innovazione sociale delle loro imprese e associazioni. In quest’ottica atterrano al KeepOn LIVE FEST il progetto “Il concerto che vorrei” – un percorso partecipato triennale fra venue di musica live, artisti e pubblico, con l’obiettivo di rendere i concerti pià accessibili e inclusivi – e il progetto europeo “Revelland” che porterà per la prima volta in italia degli show esperienziali, nella serata finale di giovedì 26 settembre a I Candelai dalle ore 22. Sarà un live multidisciplinare e sperimentale, pensato per rendere le performance artistiche accessibili in modo creativo; in apertura di esibirà Giorgina Lo Nardo, performer in lingua palermitana che lo scorso anno ha partecipato ad alcuni concerti de I Pinguini Tattici Nucleari, accendendo curiosità ed interesse sul tema dell’accessibilità della musica live per le persone con disabilità uditiva di varia entità. 

Gli showcase diffusi nelle venue cittadine sono stati pensati in ottica di gender balance e il meeting e festival sarà accessibile anche dal punto di vista economico: l’ingresso è totalmente gratuito, è sufficiente registrarsi sul sito dell’evento, grazie al main partner TicketSms, per poter partecipare ai panel, mentre gli showcase saranno ad ingresso libero.


Nata quasi venti anni fa come primo circuito nazionale per mettere in rete i live club e i festival, KeepOn LIVE è a oggi la più importante e ampia associazione di categoria per spazi di musica live originale italiana. La sua rete unisce tutto il territorio nazionale, è associata ad AGISe ha dimensione internazionale essendo parte di Live DMA, l’Associazione Europea degli spazi di musica dal vivo co-fondata dalla Commissione Europea. Da qui l’impegno costante per il riconoscimento del valore della musica dal vivo e degli spazi dove viene programmata: solo sostenendo tutta la filiera si può far vivere la musica all’interno del suo ambiente naturale, quello dei palchi e delle performance live.